Visita Urologica Castelli Romani

Visita Urologica Castelli Romani ⭐ Dott. Andrea Sciosci, tumore della prostata, vescica, calcoli renali, infezioni delle vie urinarie, cistiti.

Visita Urologica Castelli Romani

Le visite specialistiche nessuno le vuole fare perché a tutti piace pensare o dire: Ho una salute da leone… ma anche i leoni si ammalano e vogliamo parlare della Visita Urologica Castelli Romani che non molti comprendono.

Una Visita Urologica Castelli Romani, come viene svolta dal Dott. Andrea Sciosci, non è nulla di tanto allarmante e non è una visita che identifica per forza qualche grave patologie. Oggi siamo abituati ad andare da questo specialista quando ormai è troppo tardi, cioè quando ci sono sintomi di infezioni urinarie, malattie veneree, fastidi al basso ventre, ai reni oppure dolori che ci accompagnano per tutta la giornata e non fanno nemmeno riposare la notte.

La prevenzione è un consiglio che non piace a tutti perché tutti hanno il timore di venire a conoscenza di qualche patologia che magari si sospettava. Si tratta di un mal costume quello che viene adottato dagli uomini per quanto riguarda il sottovalutare dei sintomi.

Cerchiamo di chiarire che il medico urologo è un professionista altamente specializzato nella conoscenza dell’apparato rutinario, reni, genitali maschili, funzionamento di quest’ultimi e nella prostata. Grazie agli studi eseguiti, tramite una palpazione, è in grado di arrivare rapidamente al problema e quindi a trovare la cura più adatta.

Dobbiamo mettere a paragone l’idea comune, sbagliata, da quella che è la realtà con dati alla mano. Prima della pandemia c’era stato un cambiamento culturale, perfino nella popolazione media, della cultura del benessere. Si effettua più attività fisica, si facevano dei controlli periodici nonostante non ci fossero dei malesseri di alcun genere e, allo stesso tempo, si cercava di diminuire l’uso di medicinali, usati solo se realmente necessari e con il supporto o consiglio medico.

Dopo la pandemia si è tornati indietro di 30 anni. Il medico viene richiesto solo quando compaiono i sintomi del raffreddore, ma per tutti gli alti si pensa che siano malesseri passeggeri e questo ha peggiorato lo stato di salute delle persone.

Un’infezione al tratto urinario, non è uno scherzo perché da esso potrebbero dipendere:

• Stati alimentari errati
• Uso smodato di medicinali
• Traumi che si sono avuti nei genitali
• Trauma interno alla vescica o prolasso di quest’ultima
• Infiammazioni renali con la presenza di calcoli

Queste sono solo alcune delle voci che si uniscono alle infiammazioni nel tratto urinario. Le abbiamo scelte perché sono le più comuni. Diamo quindi una breve spiegazione.

Negli uomini, uno stato alimentare errato porta ad avere immediatamente uno “sfogo” o bruciore nelle parti intime che quindi provocano dolore quando si urina. Tuttavia non è una situazione passeggera perché si compromette poi la produzione di sperma, c’è il rischio di avere problemi di erezione e c’è un’alterazione o anomalie del funzionamento organico dei genitali. Infatti il corpo cerca di difendersi dall’infezione concentrandosi di un aumento della produzione del sistema immunitario, ma ciò non basta.

Occorre quindi una visita specialistica, identificazione del problema e poi terapia o cura prescritta. Il Dott. Andrea Sciosci segue molto i suoi pazienti.

L’uso smodato di medicinali, come capita in coloro che seguono una terapia oppure che assumono molte medicine per varie patologie, sovraccarica i reni e questo sviluppa appunti infezioni nel tratto urinario. Magari si è perso del peso e quindi i medicinali dovrebbero essere ridotti.

Ogni voce in elenco quindi ci porta ad avere la necessità di una Visita Urologica Castelli Romani perché è solo in questo modo che si potrà identificare e capire quali sono le reali condizioni e problematiche. Solo identificando il motivo per cui ci sono delle infezioni si potrà seguire poi una cura.

Non, vogliamo sottolinearlo, NON vi affidate ai farmacisti che vendono dei medicinali e non si interessano di quale sia il vero problema di una persona. Questi soggetti non hanno competenze mediche per capire, in base a qualche informazione data dal paziente, di capire quale sia poi il problema reale. Nessuno crede nella preveggenza e quindi meglio affidarsi a dei professionisti che hanno delle competenze chiare.

Corretto funzionamento reni

I reni, piccoli e che ci dimentichiamo, sono gli organi che filtrano i liquidi che abbiamo nel corpo. Sono quelli che subiscono l’aggressività di cibi e bibite zuccherate e frizzanti. Sono gli organi che permettono di pulire il nostro organismo. La loro importanza è assolutamente fondamentale per il nostro corpo, ma tendiamo a maltrattarli con diete sbagliate e con una serie di carenze di controlli che invece dovrebbero interessarli.

Un urologo, quando visita, valuta quale sia il funzionamento dei reni ed è per questo che è normale che essi vi prestino particolare attenzione. Ogni volta che ci sono dei problemi ai reni tutto il nostro corpo sta male e tende a peggiorare.

Nonostante si pensi immediatamente a fare delle analisi ai reni, che sono la cosa migliore per capire e vedere cosa c’è all’interno, si dovrebbe eseguire una Visita Urologica Castelli Romani. Questa visita avviene per palpazione.

Il medico quindi inizia a massaggiare o a toccare in punti stabiliti proprio i reni. Tuttavia la palpazione viene eseguita avendo ben cura di usare delle pressioni diverse che poi sono mirate ad alcune parti di questi organi. Infatti è interessante vedere come il medico, con una posizione specifica delle dita o del palmo della mano, vada a fare forza su un punto esatto.

I reni sono molto sensibili alle pressioni e quindi la Visita Urologica Castelli Romani con palpazione inizia a dare dei chiarimenti su alcuni piccoli malesseri oppure a mostrare che ci sono gravi forme di infiammazioni. Le informazioni date poi da parte dei pazienti sono utilissime per capire quali sono le eventuali malattie.

Si tratta quindi di una “simbiosi” tra quello che il dottore capisce e quello che il paziente spiega. Quando poi ci sono eventuali calcoli renali, infiammazioni oppure altre forme dolorose che sono ben evidenti, sarà sempre il medico a richiedere determinate analisi o lastre.

Tuttavia, prima di fare questi controlli, è preferibile che ci sia un medico che li consigli e che dunque vada a richiedere quello che effettivamente gli sarà utile per capire o vedere quali sono i problemi interni.

Controllo della vescica e uretra

Negli uomini è importante controllare la vescia e l’uretra. La vescica è una membrana molto elastica che si riempie di urina che deve essere poi espulsa. Ha un movimento semplice, quello di gonfiarsi e poi fare pressione per spingere fuori l’urina. Mentre per quanto riguarda l’uretra questo è il canale o dotto urinario che collega appunto la vescica all’esterno per passare attraverso i genitali.

Sono tessuti muscolari presenti sia negli uomini che nelle donne, ma c’è da sottolineare che negli uomini è possibile avere una maggiore delicatezza e sensibilità alle infezioni. Quando le infezioni sono interne, quindi partono dalla vescica, in breve tempo fuoriescono all’esterno. Ciò provoca forti dolori quando si urina, prurito e bruciori per tutta la giornata e poi ci sono i dolori molto forti e acuti nel basso ventre.

Tuttavia è vero perfino che ci sono infezioni che dall’esterno entrano all’interno e quindi si hanno gli stessi sintomi, ma le cause sono diverse.

Infatti quando si parla di infezioni che nascono dall’interno, esse possono dipendere dall’alimentazione, da un’influenza oppure da virus che hanno capito l’organismo. Quando invece si parla di infezioni dall’esterno, ecco che la situazione cambia, nel senso che si parla di batteri che sono entrati nel corpo. Di conseguenza è necessario usare altri farmaci o medicinali, come spiega il Dott. Andrea Sciosci.

Una Visita Urologica Castelli Romani identifica appunto questi fastidi. Per esempio molte malattie e infezioni urinarie sono dovute proprio ad un pessimo stile alimentare. Mangiare solo cose in scatola, cibi grassi e iper calorici oppure non bere abbastanza sviluppa delle alterazioni nell’organismo che sfociano in infezioni nella vescica e nei tratti urinari. Si tratta quindi di una condizione che deve essere modificata. Intanto è necessario che ci sia una visita specialistica per capire quali sono i gradi dell’infezione e poi trovare la giusta soluzione.

La visita avviene comunque con palpazione e con la spiegazione dei fastidi che si provano in modo da chiarire i dubbi del medico.

Incontinenza urinaria, come si fa la visita

Il problema d’incontinenza è un fastidio che viene provato in tarda età. Solo che alcuni studi hanno mostrato che molte persone, persino intorno ai 40 anni, iniziano a provarla e molti sono uomini. Intanto si deve valutare che c’è una certa “vergogna” nel parlare di questi problemi, ma attenzione che quando si è giovani è possibile che il problema sia dovuto a dei malfunzionamenti perineali, traumi mai curati, eventuale vescica stressata o lesionata. Tutti problemi che si possono curare con dei farmaci e nelle forme acute persino con un’operazione chirurgica.

Per l’età avanzata si ha un problema che dipende da un prolasso della vescica oppure similari. Queste sono cose che ha notato anche in base alla sua esperienza, il Dott. Andrea Sciosci.

Un consiglio da seguire è fare movimento e attività fisica che aiutano a limitare o eliminare questo problema perché si rinforzano i muscolari del basso ventre ed è questo che manca spesso a chi soffre di incontinenza, cioè quella di muoversi e muoversi in modo adatto.

Dopo questo consiglio spassionato poniamo in evidenza quello che riguarda la Visita Urologica Castelli Romani, perché è qui che il medico riesce a capire cosa sta capitando al paziente e quindi dare un ottimo parere medico per riuscire a trovare cure e soluzioni adatte.

Ebbene la visita avviene appunto controllando i genitali. Inizialmente c’è una visita esterna seguita poi da una palpazione. L’urologo chiederà sicuramente delle analisi che prendano in considerazioni quali sono i parametri dei piani perineali che sono quelli che riescono a controllare poi la muscolatura interna e quindi a evitare minzione senza controllo, cioè l’incontinenza.

Vogliamo fare un appunto perché molte persone in avanti con l’età preferiscono tenersi il problema dell’incontinenza, convinti che ad una certa età sia normale, ma non è così. C’è sempre un motivo per cui si va incontro a questo problema. Dunque la visita da un urologo è consigliabile per capire se ci sono problemi degenerativi.

Urologo: anche le donne devono usarlo, quando?

Parlando di un urologo si pensa puntualmente che ci siano dei fastidi o problemi per il sesso maschile, ma questo è un medico che visita pure le donne. Infatti oggi si sta iniziando a capire quali sono i vantaggi e benefici di servirsi di questo professionista.

Quando una donna deve farsi visitare da un urologo? Nel momento in cu ci sono dei sintomi che riguardano la perdita delle funzionalità genitali e urinarie. Per esempio per l’incontinenza è necessario che ci sia un supporto di identificazione del problema dato proprio da parte di questi professionisti.

Eventuali dolore acuto o bruciore al basso ventre che avviene in fase di mestruazioni oppure in menopausa, quando magari non c’è il ciclo di mezzo, diventano un indizio che ci sono problemi molto sospetti e che non vengono identificati dal medico di base.

Minzione incontrollata, notturna o cronica, sono importanti da far controllare perché possono far sospettare infezioni alla vescia oppure ai reni, ma soprattutto forme tumorali oppure prolassi uro-genitali.

Insomma ci sono motivazioni che portano una donna dall’urologo. Potete sempre rivolgervi al medico di base, ma quando i problemi persistono o i dolori sono continuativi, tanto da non far riposare la notte e il giorno, meglio non pensarci due volte.

Dolori ai testicoli, corri da un urologo

Il dolore ai testicoli è qualcosa di atroce. Non è solo un punzecchiare di spilli, da un momento all’altro, si irradia e diffonde al basso ventre e addirittura nelle cosce, tanto da rimanere piegati in due. Quando poi si prende un calcio o una pallonata su questa parte del corpo, manca il respiro. I testicoli sono molto sensibili perché ricchissimi di terminazioni nervose e come tali c’è bisogno di avere una maggiore attenzione su quali sono i fastidi che si hanno e poi su quali sono eventuali rigonfiamenti che nascono all’improvviso.

Quando ci si presentano dei dolori che sono periodici, cronici, sporadici, ma che tornano ogni due o tre giorni, soprattutto quando il dolore è davvero acuto. Non potete aspettare molto, dovete assolutamente rivolgervi ad un urologo per una Visita Urologica Castelli Romani. Se ci sono poi dei rigonfiamenti che non sono normali, c’è il problema di avere a che fare con situazioni che possono riguardare addirittura eventuali traumi e ristagni di sangue oppure infezioni di grave intensità.

Siccome i testicoli sono coloro che dirigono anche la produzione ormonale, dove si andrebbe a danneggiare l’intero organismo maschile, ecco che è importante che ci siano dei controlli da parte di validi professionisti come il Dott. Andrea Sciosci.

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